INNALZARE LO STENDARDO

È una staffetta. L’antico stemma civico di Fasano, issato di recente sulla torre dell’orologio, lascia per un mese il testimone al drappo bianco con l’immagine della Madonna del Pozzo, la nostra Santa protettrice. Dal 2017, ogni 2 giugno sarà così. Un evento suggerito al Comitato Giugno Fasanese dalla tradizione, così come descritta da Giuseppe Sampietro nel suo fondamentale testo di storia patria. L’annodarsi dell’antico al nuovo rinforza l’identità cittadina. Fa crescere e progredire l’orgoglio di appartenenza ad una terra ricca di cultura, storia e tradizioni. Ricordare, tramandare e progredire. Tre verbi che partono da un fatto di storia, condito come sempre con qualche leggenda: il sacrificio dei fasanesi contro la pirateria turca del 2 giugno 1678 e la successiva vittoria del popolo attribuita all’aiuto della santa Protettrice, emblema di grazia, coraggio e conforto.

La Scamiciata… da noi il turista è in prima fila

Anche quest’anno il Comitato Giugno Fasanese vuole, in omaggio al tradizionale senso di ospitalità dei fasanesi, dare l’opportunità a due coppie di turisti di vivere la Scamiciata “da vicino”. I turisti, scelti tra gli ospiti delle strutture alberghiere di Fasano, saranno in prima fila in tutte le manifestazioni della Scamiciata, godendo di un posto privilegiato per assistere alle manifestazioni. Per questo il pomeriggio di venerdì 15 giugno saranno ricevuti a Palazzo di Città per il saluto delle autorità insieme alle delegazioni dei cortei storici ospiti, potranno assistere sul palco alla Cerimonia della Consegna delle chiavi della città e, sulla Loggia del palazzo dell’Orologio, sabato 16 giugno, al grande corteo storico.

Programma completo degli eventi

Pellegrinaggio

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